vita da pony: sarà solo un sogno?

era tutto tranquillo, finchè non arrivò mia mamma:
-svegliati, se no perdi la corriera!!!- la sua tipica frase mattutina...
-ma mamma, sono appena le 6:30, lo sai che la corriera arriva alle 7:23 circa...-
-state zitte un po'!- si intromise mia sorella Sandy.
alla fine mi svegliai al solito orario (6:55/7:00) ma notai subito qualcosa di strano: ERAVAMO TUTTI DEI PONY!!!
-aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!- lanciai un urlo
mi guardai dappertutto, notando una cosa che non sapevo ancora usare--->le ali!
<<forte, posso volare!!!>> pensai e cominciai a volare...andando a sbattere ogni 5 secondi.
-fai attenzione Jennifer, anche se penso che a 12 anni tu sappia volare alla grande...-
-molto divertente mamma, lo sai che lei fa la stupida!-
-Sandy!!!!????-
bla bla bla, mamma ci dice di non litigare e io vado a prendere la corriera...ma stavo camminando troppo lenta...
*vvvvvvvvrruummmmmmmmm*
-hei! aspetta!!-
provai a raggiungere la corriera in volo, ma era già andata, mia mamma aveva chiuso a chiave la porta e mio zio era al lavoro...dovevo andarci in volo.
arrivai all'ingresso stremata, senza energia e ancora peggio: avevo dimenticato lo zaino a casa,per fortuna ci pensò mia mamma portandomi tutto prima che suonasse la campanella.
*DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNN!!!!!!!!*
corsi verso il cartello della mia classe, I^C, e come al solito ho battuto Lorenzo e Leonardo (compreso il resto della classe).
dopo un po' di minuti di attesa suona la seconda campanella, quella che dice di entrare in classe (ma prima si aspetta la prof), e intanto qualche cretino dice:
-hey Jennifer, prima di venire a scuola in volo assicurati di aver preso lezioni! >XD-
-ma guardati te, pegasus o no non sapresti neanche alzarti da terra!-
poi arriva la prof, che ci porta dritti in palestra per fare ginnastica:
-oggi faremo un gioco a 3 squadre: pegasus, unicorni e pony terrestri...........-
mentre spiegava io cercavo un posto dove sedermi dove sapevo di non essere presa in giro...
-.......squadre!!!!!!!!!!!!! una lì, una qui e una laggiù.-
il gioco parte, e ovviamente i maschi fanno gli egoisti e non mi lasciano fare niente...
passano 2 ore (55x2) e torniamo in classe per fare inglese, poi ricreazione, religione (che io non faccio), tedesco e l'ultima ora storia...
sta per suonare la campanella, quando ormai siamo tutti addossati al cancello, e io cerco di alzarmi in volo per respirare...
*driiiiinn!!!!!!!!!!!!!!!!*
TUTTI FUORI!!!!! e io vado volando alla fermata, così non devo aspettare tre anni per attreversare la strada (non sempre ci sono i nonni vigili).
arrivo a casa, faccio i compiti, accendo il computer, ceno, torno al computer, vado a giocare fuori, torno a casa, bevo il tè caldo e vado a dormire...
★★★il giorno dopo★★★
il giorno dopo fu tutto nomale, ma non ruiscivo a capire una cosa:
<<era un sogno? era la realtà?? cos'era???>>
pensai subito che non lo avrebbe saputo nessuno.....